Alla Milano Fashion Week il Mercato centrale è diventato una passerella collettiva grazie a Milano Underground la sfilata dei designer della nuova avanguardia.
Milano Underground racconta la parte più trasgressiva e creativa della capitale della moda italiana e lo fa in un luogo insolito tra i banchi del food dell’iconico mercato centrale.
Come una grande mostra d’arte collettiva in movimento Milano Underground include tutte le individualità.
Angelo Cruciani, direttore del brand YEZAEL e ideatore dell’iniziativa,
Vuole dare spazio a quei designer che sperimentano e mettono in discussione regole e visioni del mondo. “perché̀ sono i folli e i ribelli che possono vedere la vita in una nuova prospettiva e aiutarci a evolvere anche le nostre”
A Milano Underground hanno sfilato creazioni di stilisti dai linguaggi più originali del panorama della moda italiano e internazionale. Ai nomi più affermati come Mario Dice, Alberto Zambelli, Davii, San Andres e lo stesso Cruciani si affiancano i designer emergenti del panorama urban, come Leonardo Valentini, Alchetipo, Taste of Moon, Giorgia Andreazza, Giuglia, 1997, Giammarco Giannuzzo, Trielina, solo per citarne alcuni.
L’evento è stato diretto dal Beauty Guru e Fashion Director Vittorio Masciarelli che crede in “un’estetica fatta di contrasti generati dalla realtà. una bellezza underground, disarmonica e mutevole” come lui stesso sostiene
il casting è stato curato da Manuel Scrima, mentre le musiche sono state affidate a Maria Aminta Daniele aka DJ Plastik Doll.
Umberto Montano, Presidente di Mercato Centrale ha commentato: “Quest’anno Mercato Centrale festeggia dieci anni, una buona occasione per ribadire l’attenzione che pone nel promuovere la creatività e i talenti. La partecipazione a questo nuovo progetto scaturisce dallo spirito di contribuire, ancora una volta, a creare valore per la città di Milano e confermare la natura del Mercato quale luogo di aggregazione attraverso il suo più personale tratto identitario: la combinazione di cibo e cultura”.