Lo stilista francese Thierry Mugler è scomparso per cause naturali all’età di 73 anni nella giornata di domenica.
Eccentrico e bizzarro lo stilista autore di iconiche linee di moda era famoso per i suoi corsetti super sexy indossati da star del calibro di Madonna, Sharon Stone e Lady Gaga.
La prima linea di abbigliamento, la chiama Café de Paris in omaggio alla città diventata la sua casa, 1973, mentre lancia il suo brand vero e proprio nel 1975.
Già s’intravedono quelli che diventeranno i suoi “temi” portanti: l’ispirazione manifesta al cinema e alla cultura USA, il vitino “a vespa” che riprende quello delle classiche pin-up. L’uso di un tessuto futuristico simile alla plastica nei suoi abiti scolpiti è diventato un suo marchio di fabbrica. Lo stilista per decenni ha definito l’haute couture, vestendo star del calibro di Diana Ross, Cardi B, Beyonce e non solo, in occasione di gala, sui red carpet e sulle passerelle di tutto il mondo. Le sue creazioni più iconiche appaiono nel video musicale Too Funky del cantautore inglese George Michael.
Le Creazioni
I suoi modelli non temevano di essere stravaganti, a volte somigliavano ad abiti robotici con forme coniche sporgenti. Le sue creazioni hanno avuto un forte impatto sull’immaginario dell’alta moda: senza alcuna paura di risultare strano o scioccante, le sue creazioni si sono ispirate alla tecnologia, alla natura e ai motori. Iconici sono stati i suoi abiti robotici che traevano origine dalla famosa pellicola Metropolis.
I suoi prodotti
Mugler aveva anche una famosa linea di profumi, che ha avviato negli anni ’90.
Oltre ai vestiti, Mugler è stato anche un regista e un fotografo, ed è stato un ballerino, acrobata e un accanito bodybuilder, sottolineando che ha sempre voluto esplorare il corpo umano come arte. Una delle frasi più note di Mugler: «Quando ero bambino non riuscivo ad accettare il mondo che mi circondava. Sognavo di crearne uno della mia misura, uno tutto per me».
Semplicemente geniale.